Neuwaldegg (XVII Bezirk)

Chi conosce una città in cui autobus e tram conducono
direttamente tra vigneti, colline boscose, ruscelli e laghetti?
Se ancora non lo sapevate , Vienna ne è un esempio!
Se vi trovate infatti dalle parti di Schottentor o Alserstrasse, non perdete l’ occasione di salire sul primo 43 (tram) che incontrate e lasciarvi trasportare fino al capolinea: Neuwaldegg. Quando inizierete a scorgere le prime case dai tetti bassi, le caratteristiche Gasthaus ed Heuriger e all’ improvviso una collina ricoperta da vigneti, vorrà dire che siete quasi arrivati.
Non ci vuole molto tempo, circa 20 minuti dal centro. I mezzi di trasporto a Vienna sono davvero molto efficienti!
Una volta giunti a Neuwaldegg si hanno due opzioni: fermarsi alla vicinissima Gasthaus per gustare un’ ottima birra e piatti tipici (ad es. lo Stelze,cosciotto di maiale, il tradizionale Gulasch o la tenerissima e gustosa Wienerschnietzel) a prezzi modici; oppure dirigersi immediatamente verso la zona verde.
Il lungo viale che conduce allo Schwarzenbergpark, area ricreativa caratterizzata da vesti prati verdi, è il punto da cui si diramano anche numerosi sentieri che corrono tra le colline boscose di latifoglie del Wienerwald, percorribili sia a piedi che in bicicletta.
In primavera il verde della vegetazione diventa color smeraldo e la quiete è il suo elemento caratterizzante. In prossimità del laghetto è collocata, su una palafitta, una Gasthaus perfettamente inserita nell’ ambiente naturale circostante.
Percorrendo i sentieri verso sud, si attraversano le colline di Dornbach (raggiungibili anch’ esse con il tram 44), sino ad arrivare a quelle di Ottakringer nel XVI Bezirk (U3 più autobus 146B). E’ questa, parte della IV tappa del “Rundunadum”.
Il “Rundumadum” è un percorso lungo circa 120 km , in 24 tappe , che corre tutt’intorno alla città ed ha inizio con le colline di Kalemberg.

CENNI STORICI:

Il nome Neuwaldegg deriva dall’ antico castello “Waldeckh” (1309) che fu distrutto dai turchi durante il primo assedio di Vienna .
Intorno al 1530 la stessa zona venne acquistata dal consigliere imperiale Stephan Agler (a quel tempo era imperatore Ferdinando I) che vi costruì la propria residenza, la Schloss Neuwaldegg .
Tra il 1768 e il 1791 divenne proprietà di Feldmaresciallo Franz von Moritz Lacy, amico dell’ imperatore Giuseppe II e Maria Teresa , che fece costruire il più grande e bel giardino all’ inglese di tutta l’ Austria (così si narra) con stagni, cascate artificiali, ponti cinesi e uccelli esotici.
Nel 1801 il complesso passò sotto il controllo della famiglia Schwarzenberg ed ecco il perché, ancora oggi, il parco è ricordato con il nome di Schwarzenbergpark.
Seguirono anni di decadenza e abbandono fino al 1951 quando l’ arcidiocesi di Vienna acquistò il castello, poi trasformato, nel 1975, in casa di formazione.
Il parco venne invece acquistato nel 1958 dal comune di Vienna e aperto al pubblico come area ricreativa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Good post. Thanks!